Seconda giornata Campionato Serie C!

Legnago (VR). 2 su 2. La Pluvitec raccoglie il suo secondo successo in campionato, stavolta tra le mura amiche, prendendosi l'intera posta in palio in un altro delicato scontro salvezza contro l'under 17 del Kioene Padova. Un match che nonostante la striscia negativa tra Coppa Veneto e campionato dovuta all'inesperienza della giovane formazione ospite non era da sottovalutare, come poi si è visto nella seconda frazione di gioco dove più e più volte si è rischiato il capitombolo. Legnago che così rimane una delle 3 formazioni imbattute del Girone B, portandosi in solitaria in terza posizione a - 1 dal duo di testa Cus Venezia/Simplast VBV, ma senza distogliere l'attenzione dal vero obiettivo che è rappresentato dal +4 nei confronti della terzultima piazza che equivale alla zona retrocessione. Legnago che inizia a recuperare quasi tutti i suoi infortunati e che scende in campo quasi con la formazione tipo: Vicentini-Persona diagonale posto 2, Bissoli-Valle in posto 4, Botez-De Veis al centro, Zanetti libero. Il primo set è senza storia e scorre via sul velluto senza troppi affanni, complici gli errori di Padova e grazie alla superba performance al servizio salto spin di Bissoli, che mette in forte difficoltà la retroguardia avversaria e rendendo facile il gioco in contrattacco: 8-2, 16-7, 21-14, 25-18 lasciano spazio a pochi dettagli. Come mai dovrebbe accadere, Legnago scende in campo in ciabatte nella seconda frazione e gli ospiti subito ne approfittano prendendo entusiasmo: 5-8, 12-16 i primi frame, dove sale la qualità a muro di Kioene grazie alle lunghe leve dei laterali che incidono molto anche sull'attacco mani out. Necessari quindi i primi cambi, con Segala finalmente quasi riabilitato che prende il posto di Persona e con Ghedini a far rifiatare Bissoli. Padova rimane avanti fino al 16-21, dove forse complice la paura di vincere il primo set della stagione porta i bianconeri ad avere il braccino corto e a ridare speranza alla Pluvitec: una incisiva serie al servizio dell'esperto Valle (condita da un ace) porta al clamoroso sorpasso sul 23-22, in seguito Legnago ha la possibilità di chiudere ma sciupa malamente: 24-24. Da questo momento, i successivi 16 punti che ne conseguono sono purtroppo di una rara bruttezza per la pallavolo, dove la tensione la fa da padrona e si contano in totale da ambo le parti ben 10 errori diretti tra battute errate, attacchi sulle astine, pasticci difensivi e infrazioni pachidermiche. Alla fine è Legnago grazie alla sua maggiore esperienza a dare la zampata decisiva chiudendo 33-31. Superato lo spavento, nel terzo set rientra Bissoli per Ghedini. Padova resta avanti nella prima parte (6-8), poi inizia ad accusare il contraccolpo psicologico per il set perso e a soffrire gli attacchi al centro di Botez a tratti inarrestabile. Dal 16-14 è monologo Legnago, con Segala che inizia finalmente a lasciare andare il braccio come sa dopo l'infiltrazione alla spalla (21-15), Padova alza definitivamente bandiera bianca e alla fine la chiusura è in fotocopia del primo (25-18). Di positivo sicuramente i 3 punti e il fatto di aver raccolto due vittorie pesanti contro due dirette concorrenti. A livello di singoli finiscono in doppia cifra Botez (14, mvp), Valle (11) e Bissoli (10). Da migliorare sicuramente le trame di gioco, dato che il potenziale non manca, ma la prestazione di sabato è stata abbastanza scadente. Il recupero di tutti i giocatori (da oltre un mese e mezzo la lista infermeria in casa Pluvitec è infinita) aiuterà anche a migliorare la qualità degli allenamenti e ad innalzare il livello. Il prossimo impegno sarà ancora tra le mura amiche del PalaFrattini, dove ci sarà un altro scontro diretto fondamentale contro un'altra giovanile, in questo caso l'under 19 di San Donà di Piave (VE) targata Furlan Project che funge da vivaio per la A3. Formazione di un sodalizio storico della pallavolo veneta che ha perso malamente la prima giornata contro una delle grandi favorite del girone ma che si è immediatamente riscattata rifilando un 3-0 a Vergati Eagles. Compagine quindi da rispettare e da prendere con le pinze. Obiettivo fare altri 3 punti e mettere ulteriore distanza di sicurezza dalla zona rossa. Prima ci guardiamo alle spalle, poi forse guarderemo avanti. Appuntamento per sabato 20 novembre alle ore 20:30.

🏐🏐🏐 AVANTI LEGNAGO 🏐🏐🏐